Storia dell' hip-hop

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Davidoff
view post Posted on 24/3/2008, 21:10




Radici dell'hip hop

Le radici dell'hip hop si possono ritrovare nella musica dell'Africa Occidentale e nella musica afroamericana (black music). Il dibattito sulle origini del genere hip hop e del rap non può mancare di menzionare i contributi di una figura tipica della cultura africana come il griot. Così come musicisti quali The Last Poets, Jalal Mansur Nuriddin e Gil Scott-Heron, i cui "parlati" in forma poetica e jazz si svilupparono nella cultura degli anni 1960. Vanno inoltre ricordate tradizioni orali come i dozen, elementi che hanno a loro volta influenzato le origini di questa cultura.

Old school hip hop (1970-1986)

L'Old school hip hop ("hip hop della vecchia scuola" nella traduzione italiana) viene considerato il primo vero e proprio genere musicale hip hop uscito dai block party di New York tra la fine degli anni '70 e l'inizio degli anni '80. La sua nascita è datata nei primi anni '70 nella Grande Mela con l'avvento del breakbeat DJing, tra cui spiccavano i nomi di Kool DJ Herc e Grandmaster Flash, capaci di estendere e ripetere i breaks dei dischi funk creando un suono più adatto al ballo, i DJ pionieri del genere infatti avevano notato una maggiore predisposizione al ballo nelle parti di disco prive di cantato. L'era dell'Old School termina con l'avvento della cosiddetta Età dell'oro dell'hip hop iniziata con la raggiunta popolarità da parte dell'album dei Run DMC del 1986, Raising Hell.

Origini

L'inizio ufficiale della cultura Hip Hop è fatto risalire al 12 novembre 1974. All'inizio degli anni '70 diverse radio di musica black iniziarono a suonare musica disco. Ci fu una rivolta della comunità afroamericana nei confronti di questo genere. L'hip hop sorse durante gli anni '70 dai block party di New York, dove si suonava musica funk, disco e soul. I primi DJ di queste feste iniziarono ad isolare i break che comprendevano solo percussioni, ovvero le parti più danzabili, e ad estenderle con l'utilizzo del mixer audio e due dischi identici. Al tempo, la tecnica era già diffusa in Giamaica, dove veniva chiamata dub. L'importazione e la diffusione fu pertanto operata dalla comunità di immigrati giamaicani a New York, e tra questi uno tra i fondatori dell'hip hop, ovvero DJ Kool Herc. L'uso di estesi break formati da percussioni indusse lo sviluppo del mixaggio e delle tecniche di scratch, e successivamente alla diffusione dei remix.

Con la crescita della popolarità dell'hip hop, i performer iniziarono a parlare (rapping, tradotto in italiano come "rappare") in sincronia con il tempo del disco, questa pratica li fece successivamente conoscere come MC (Master of Ceremonies, maestro di cerimonie) o Emcee. The Herculoids, composti da Herc, Coke La Rock e Clark Kent, furono i primi a raggiungere una certa fama ma un po' in tutti gli USA andarono formandosi team di MCs, frequentemente composti da ex membri di gang come nel caso della Universal Zulu Nation di Afrika Bambaataa (attualmente una vasta organizzazione internazionale che promuove questa cultura anche dal punto di vista sociale). The Herculoids e gli altri artisti pionieri catalizzavano l'attenzione sulla presentazione di sé stessi ed altri ospiti al pubblico (l'origine dell'abitudine ancora in vigore chiamata "shouting out" ovvero l'annunciarsi tipico della prima parte dei dischi di hip hop). Questi primi team di MC spesso si esibivano per diverse ore di seguito, con un po' di improvvisazione ed un semplice beat 4/4, assieme ad alcuni semplici cori da utilizzare nei momenti in cui occorreva riorganizzare le idee, uno degli esempi più diffusi di questo tipo di cori è "one, two, three, y'all, to the beat, y'all".

Successivamente, gli MC svilupparono diverse varianti sul loro approccio ritmico e vocale, assommando brevi rime spesso a sfondo sessuale o scatologico, nel tentativo di distinguersi e nello stesso tempo di intrattenere il pubblico. Questi primi rap sono liriche simili alle rime della cultura afroamericana (vedi radici dell'hip hop), come i dozens.

Durante i primi anni '70, la breakdance si sviluppò nei block party, quando i cosiddetti b-boys e b-girls iniziarono a danzare di fronte al pubblico in un ballo fatto di uno stile distintivo e frenetico. Questo stile fu documentato dalla pubblicazione in tutto il mondo del documentario Beat Street

Espansione e diversificazione

Nella metà degli anni 70 l'hip pop si divise in due filoni che focalizzarono l'interesse su aspetti diversi del medesimo genere. Da una parte il campionamento e l'interesse verso il lato del divertimento e del ballo, con l'aggiunta di poche rime o talvolta addirittura con brani privi di rime; tra i DJ che presero questa strada Pete DJ Jones, Eddie Cheeba, DJ Hollywood e Love Bug Starski. Dall'altro lato, gruppi musicali ed artisti che focalizzarono il loro obiettivo sull'elaborazione delle rime dal punto di vista del contenuto e dello stile, tra questi Afrika Bambaataa, Paul Winley, Grandmaster Flash and Bobby Robinson.

Il primo passo verso la commercializzazione dell'hip hop fu fatto nel 1979 quando vennero registrati i due brani che vengono tuttora considerati pionieri del genere: "King Tim III (Personality Jock)" della Fatback Band, e "Rapper's Delight" della Sugarhill Gang. Tuttavia ad una analisi attenta dell'hip hop, nessuna di queste due band ha portato un significativo contributo alla DJ culture, "Rapper's Delight" entrò comunque nella Top 40 hit di Billboard. Dopo la pubblicazione di altri lavori come "The Breaks" di Kurtis Blow, "Funk You Up" dei The Sequence, e diversi singoli di Grandmaster Flash & the Furious Five come "Freedom" e "The Message", l'hip hop fu segnato da una progressiva ondata di successo nel campo musicale. La novità di questa musica ingenerò considerazioni sulla sua durata: per i successivi quindici anni venne spesso riproposta la previsione che l'hip hop sarebbe comunque scomparso una volta terminata la sua ondata di popolarità.

Con l'avvento dei primi dischi di hip hop alla fine degli anni '70, tutti i maggiori elementi e le più importanti tecniche utilizzate dal genere erano oramai stati stabiliti. Benché ancora sconosciuta al grande pubblico, questa musica iniziava ad essere ben nota tra gli afroamericani, non solo nella stretta cerchia di New York dove era nata, ma anche in altre grandi città degli states come Los Angeles, Washington, Baltimora, Dallas, Kansas City, Miami, Seattle, St. Louis, New Orleans e Houston.

Philadelphia all'epoca e per diversi anni a seguire, fu considerata da puristi e critici musicali come l'unica città, assieme a New York, capace di dare un contributo fondamentale a questa cultura, conosciuta in città già all'incirca da metà degli anni '70: il primo disco qui pubblicato fu "Rhythm Talk" di Jocko Henderson nel 1979), mentre New York Times definì la città come "Graffiti Capital of the World" ("Capitale mondiale dei graffiti") già nel 1971, grazie all'influenza di artisti leggendari come Cornbread. La prima artista solista al femminile che registrò un lavoro hip hop fu Lady B. ("To the Beat Y'All", 1980), una DJ radiofonica dell'area di Philadelphia. Più tardi Schoolly D diede un consistente contributo all'invenzione di quello che fu poi chiamato gangsta rap.

Durante i primi anni 1980, l'hip hop iniziò a diversificarsi ed a sviluppare forme più complesse di espressione. Le storie semplici e le tecniche tutto sommato rudimentali degli emcee anni '70 furono rimpiazzate da rap ricchi di metafore, costruiti su strumentali complesse. Alcuni rapper diventarono veri e propri artisti pop raggiungendo un certo successo presso il grande pubblico, come Kurtis Blow che apparve nella pubblicità della Sprite diventando ufficialmente il primo musicista hip hop ad essere considerato esponente di una major commerciale. Nello stesso tempo, grazie a questo successo, fu anche il primo ad essere accusato di svendersi pur di far soldi, abbandonando le radici dell'hip hop.

Anche le tecniche usate nella musica hip hop cambiarono durante i primi anni '80. Da questo punto di vista l'apporto maggiore fu dato da pubblicazioni di DJ come "Adventures on the Wheels of Steel" di Grandmaster Flash che è stato considerato disco pioniere per l'uso dello scratch, inventato da Grandwizard Theodore nel 1977. Altrettanto importanti furono i dischi di musica elettronica come "Planet Rock" di Afrika Bambaataa ed i lavori dei Run-D.M.C. intitolati "Sucker MC's" e "Peter Piper", quest'ultimo contenente cutting di Jam Master Jay. Nel 1982, Grandmaster Flash & the Furious Five pubblicarono una sorta di "message rap", chiamato "The Message", che fu uno dei primi esempi di pubblicazione hip hop a sfondo sociale. Nel 1984, Marley Marl accidentalmente inserì uno snare hit proveniente da una drum machine all'interno di un campionamento, questa casualità divenne una innovazione poi fondamentale per lo sviluppo dell'Electro hop ed altri tipi di hip hop similari nel suono.


Età dell'oro dell'hip hop (1986–1993)

L'età dell'oro dell'hip hop iniziò contestualmente al successo del disco dei Run DMC Raising Hell nel 1986 ed i critici sono sostanzialmente d'accordo nel porre la fine con il sorgere della popolarità del G-funk intorno al 1993. L'età dell'oro ebbe come base New York, ed ebbe come motivo dominante il miglioramento sia della tecnica che soprattutto dei soggetti trattati nel rap. Durante questo periodo, la Def Jam Recordings si segnalò per essere diventata la prima etichetta discografica indipendente che produceva dischi hip hop.

Nuovi stili

Un numero considerevole di nuovi stili e sottogeneri iniziarono a camparire quando l'hip hop iniziò a guadagnare popolarità ed a ricercare contaminazioni con gli altri generi musicali presenti nel panorama. Il genere venne combinato con rock, reggae, techno ed altri stili musicali nel periodo. Inoltre, a metà degli anni 1980 si assistette alla nascita nel principale gruppo black femminile, le Salt-N-Pepa, che raggiunsero la classifica con singoli come "The Show Stoppa" del 1985.

Rapcore

La collaborazione dei Run-DMC con la band hard rock degli Aerosmith sul famoso pezzo "Walk This Way" fu uno dei primi esempi della fusione tra il rock e l'hip hop. Il relativo e fortunato video musicale è considerato il primo video rap posto in alta rotazione sul canale musicale MTV ed ancora oggi viene considerato come un classico musicale. La versione di "Walk This Way" scaturita dalla collaborazione, fu anche la prima canzone rap a toccare la top 5 nella classifica del Billboard Hot 100.

Nel 1986, i Beastie Boys diedero alle stampe il loro primo album di sonorità hip hop toccando la numero uno con Licensed to Ill, il loro album di debutto con Def Jam Records. L'album combinava musica rock e rap, contenendo peraltro campionamenti da brani dei Black Sabbath e dei Led Zeppelin, così come spezzoni di chitarra eseguiti da Kerry King degli Slayer. [1]. Nel 1989, il gruppo pubblicò Paul's Boutique, che utilizzò i campionamenti in un modo nuovo e creativo che rese la band interessante anche per le rime cariche di humour. Il materiale campionato peraltro era molto diversificato, dimostrando al resto del mondo dell'hip hop che si poteva andare oltre il campionamento di semplici breakbeat o lo scratch. Molte delle innovative idee del gruppo influenzeranno l'alternative hip hop per molti anni a seguire.

Il disco dei De La Soul 3 Feet High and Rising venne pubblicato nello stesso anno e, come Paul's Boutique, utilizzava un gran numero di campionamenti creando un grande effetto e determinando il successo del disco. I messaggi positivi e l'umorismo di cui era intriso 3 Feet High' ne hanno fatto un lavoro pionieristico dell'alternative hip hop and jazz rap, cosi come della nuova (ma di breve vita) era del positivismo nell'hip hop, segnando uno standard a cui guardare per tutti i successivi album di alternative.

Era moderna (dal 1993 ad oggi)

Gangsta rap

singolo precursore di Ice T dal titolo "6n' Da Mornin'" (1986) fu uno dei primi successi statunitensi del genere West Coast hip hop, usualmente l'uscita di tale singolo viene utilizzata come punto riferimento per l'inizio del gangsta rap. Nel 1988 il gruppo N.W.A. pubblicò Straight Outta Compton, che aiutò non poco a rendere popolare lo stile del Gangsta rap grazie ai suoi scottanti temi che ruotavano attorno al disagio sociale ed ai modi illegali per uscirne, il genere ebbe la massima popolarità durante gli anni 1990, tuttavia ancora oggi fa sentire la sua presenza, dopo aver prodotto innumerevoli artisti come Mobb Deep e Tupac Shakur.

Durante gli anni 1990, il gangsta rap salì alla ribalta del grande pubblico, il primo passo verso questa direzione fu posto nel 1992 con la pubblicazione da parte di Dr. Dre del disco The Chronic. L'album stabilì la base di partenza di uno stile musicale più avanti definito G-funk che presto iniziò a dominare la scena del West Coast hip hop. Nonostante il grandissimo successo che gangsta rap e g-funk ebbero durante la prima parte degli anni '90, il luogo di origine dell'hip hop, ovvero New York, non sparì per importanza, rimanendo parte integrante del movimento.

Storia recente

Eminem ebbe modo di cementare il suo ruolo di icona culturale pop nel 2002 quando vinse l'Academy Award nella categoria Best Song per il singolo "Lose Yourself". Il suo film, 8 Mile, divenne inoltre un successo al botteghino, mentre la colonna sonora del film diede modo di farsi notare ad un protetto di Shady quale 50 Cent che per la soundtrack realizzò il suo primo songolo "Wanksta". Il primo mentore di 50 Cent, Jam Master Jay, era rimasto vittima di arma da fuoco nello stesso anno, la disgrazia non aveva fatto altro che incrementare la popolarità del giovane rapper.

Nel 2003, 50 Cent pubblicò il proprio album di debutto, dopo aver prodotto diversi mixtape per farsi conoscere ed uscire dalle vicende che lo avevano colpito tra il febbraio e l'autunno del 2002. Il debutto di 50 Cent vendette diversi milioni di copie, dando a lui ed al suo gruppo denominato G-Unit un audience degno di quello di Eminem, composto per larga parte da adolescenti provenienti dai sobborghi, e facendolo diventare uno degli artisti più importanti e di successo della scuderia della Interscope Records.

L'anno successivo, il 2004, vide il produttore Kanye West pubblicare The College Dropout, di campioni di vecchia soul music, per creare la melodia su cui innestare le rime. Il successo di questo album, assieme all'annunciato ritiro di Jay-Z ed alla rivalità sorta tra Beanie Sigel e Jadakiss, artista della Ruff Ryders, riportò all'attenzione del grande pubblico la Roc-A-Fella Records; attenzione che facilitò la crescita dei cosiddetto "Dipset movement", un periodo di popolarità presso il grande pubblico per quello che allora era un artista della Roc-A-Fella, ovvero Cam'ron ed il suo gruppo DipSet proveniente da Harlem. West con il suo successo ebbe poi modo di rivitalizzare anche la carriera si un suo compagno originario di Chicago quale Twista, dandogli la possibilità di farsi vedere partecipando al singolo "Slow Jamz" presto salito ai piani alti delle classifiche, e producendo la strumentale per un altro singolo molto popolare, "Overnight Celebrity", inserito nell'album del rapper intitolato Kamikaze.

Il 2005 portò al grande pubblico il talento del rapper di Chicago Common e le capacità del produttore Danger Mouse. Raekwon annunciò la pubblicazione di un album al seguito del fortunato Only Built 4 Cuban Linx, intitolato Only Built 4 Cuban Linx II. Nel 2006, per finire, Kanye West ha pubblicato il suo secondo album; Ghostface Killah il suo settimo; Mobb Deep invece ha pubblicato il suo lavoro d'esordio per la G-Unit.



 
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DiabolRock
view post Posted on 24/3/2008, 21:17




bravo davidoff...anke questo serve a far capire la storia della musica!!!!!!!!!!!
 
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spireetairm
view post Posted on 23/1/2010, 09:28




This forum is alive? If yes, please remove this topic and my account.
 
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view post Posted on 1/1/2011, 08:27




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pinna1
view post Posted on 26/9/2012, 11:46




ma ndo so capitato?? io volevo solo scaricare una scritta personalizzata e invece mi trovo qua
 
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4 replies since 24/3/2008, 21:10   24632 views
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